L'AUTUNNO
Che succede di te, della tua vita
mio solo amico, mia pallida sposa?
La tua bellezza si fa dolorosa,
e più non somigli a Carmencita.
Dici:"E' l'autunno, è la stagione in vista
sì ridente, che fa male al cuore".
Dici - E ad un noto incanto mi conquista
la tua voce -:"Non vedi là in giardino
quell'albero che tutto ancor non muore,
dove ogni foglia che resta è un rubino?
Per una donna, amico mio, che schianto
l'autunno! Ad ogni suo ritorno sai
che sempre, fino da bambina, ho pianto"
Altro non dici a chi ti vive accanto,
a chi vive per te, del tuo dolore
che gli ascondi; e si chiede se più mai,
anima, e dove e a che rifiorirai.
...versi che penetrano silenziosi nell'anima, come il cadere d'una foglia in autunno, che tanto si sposano con la colorata quiete impressionata in un istante...un caro saluto...
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