indovinare dalla polvere dei tuoi capelli
che vento ti ha mandato. E' lontana la
tua casa? Ti do la mia: leggo nei
tuoi occhi la stanchezza del giorno che ti
ha vinto; e, sul tuo volto, le ombre
mi raccontano il resto del viaggio. Dai,
vieni a dar riposo ai tormenti del cammino
nelle curve del mio corpo - è una
meta senza dolore e senza memoria. Hai
sete? Avanza dal pomeriggio solo una
fetta d'arancia - mordila nella mia
bocca senza chiedere. No, non dirmi
chi sei né per che cosa vieni. Decido io.
Maria do Rosàrio Pedreira
Camminata sulla spiaggia
Joaquin Sorolla
Versi dai toni originali e di grande espressività, nel signifificativo approccio d'un incontro di vita.
RispondiEliminaSempre bello visitare le pagine del tuo blog, un abbraccio silvia
Ciao Stefania,
RispondiEliminail dipinto che ha scelto è semplicemente meraviglioso e anche i versi mi piacciono molto ;)
Un abbraccio
...scelta di grande sensiblità, sia per il componimeto, sia per il dipinto di Sorolla che amo tanto e che ritengo essere l'ultimo della corrente impressionista...grazie Stefania, un piacere venire a trovarti..
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