a Sulma
L'ho sognata in una galleria ricoperta di ederein controluce al volo dell'allodola in amore.
Scalza e con i suoi aromatici capelli lunghi
contemplava un volto estraneo al suo
nelle verdi ombre del pozzo.
Una notte di luna scomparvero
il rumoroso cortile dell'estate
e lo stagno dell'infanzia.
Solo lei rimase alla ringhiera dei giorni
dorata dal sole di un gennaio indimenticabile.
Tra noi non vi furono mai segreti
mi disse quando le parlai della luce della pianura
rinchiusa nel baule dei ricordi.
Allora sentii passare il vento della notte
tra gli alberi del suo corpo.
Jesus Urzagasti
Una bellissima scoperta.
RispondiEliminaAntonella
Grazie Antonella, buona giornata.
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