Anche la speranza fallita crolla,
Noiosa...la vita è un mendicante sbronzo
Che porge la mano alla propri ombra.
Dormiamo nell'universo. Un'immane
Quantità confusa di cose ci unisce,
Sogni; e l'ebbra adunata umana
Vacua riecheggia di razza in razza.
Al piacere segue il dolore, e poi il piacere.
A volte beviamo vino perchè è festa.
Altre volte beviamo perchè si soffre.
Ma dell'uno e dell'altro nulla resta.
Fernando Pessoa
La donna dei manghi
P. Gauguin
Gauguin non è tra i miei preferiti ma il dipinto che hai scelto si adatta perfettamente con la splendida poesia che hai postato.
RispondiEliminaBuon pomeriggio :)
Xav
Grazie Xavier, mi fa piacere che tu abbia apprezzato.
EliminaUn abbraccio:)
Poesia intensa , ma che fa trapelare un certo pessimismo , sebbene se ne determina qualità concettuale .e profondità di pensiero dell'autore.
RispondiEliminaE' molto scorrevole e si scioglie bene nelle rime...
RispondiEliminaBella davvero.
Ciao
Grazie Stefania, una poesia splendida.
RispondiEliminaAntonella
Passoa e Gaugui, un connubio perfetto direi ;)
RispondiEliminaGrazie per gli auguri una abbraccio
...l'ultima strofa di Pessoa è così vera...di Gauguin amo molto i colori dalle varie tonalità...bella scelta Stefania, buona domenica..
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