CON NAZIM HIKMET
Claude Monet
LA TUA ANIMA E' UN FIUME
La tua anima è un fiume, mio amore,
scorre in alto tra le montagne
tra le montagne verso la piana
verso la piana senza poterla raggiungere
senza raggiungere il sonno dei salici piangenti
la quiete dei larghi archi di ponte
delle erbe acquatiche dell'anatre dalla testa verde
senza raggiungere la dolcezza triste delle superfici piane
senza raggiungere i campi di grano al chiaro di luna
scorre verso la piana
scorre in alto tra le montagne
tirandosi dietro le nubi, che si fondono e si separano
portandosi di notte le grosse stelle
le stelle delle cime delle montagne
il sole azzurro delle nevi delle montagne
scorre schiumando mescolando nel fondo le pietre
bianche con quelle nere
scorre coi suoi pesci che nuotano contro corrente
vigili nelle curve
s'inabissa e s'inalbera
pazza del proprio fragore
scorre in alto tra le montagne
tra le montagne verso la piana
verso la piana inseguendola
L'amore nelle poesie di Hikmet, non si riduce mai a erotismo o ossessione romantica; è inserito nel contesto della vita e impegna la sua intera umanità; è il punto di un altissimo equilibrio raggiunto, non un terremoto che sconnette. E la donna è una donna, un essere umano completo, un amico e un compagno di lotta oltre che un'amante, non solo immagine, oggetto o stimolo. La figura femminile riassume tutte le cose che ama, il suo paese, la sua battaglia, lo slancio ideale, la speranza, integrando l'amore nella dinamica dell'esistenza reale.
La bellezza di questa poesia sta nella capacità di l'amore con la semplice bellezza della natura elevandolo a sentimento universale.
RispondiEliminaUn abbraccio
Xavier :)
Passo per ringraziarti .
RispondiEliminaL'amore per questo autore è a tutto tondo.
Buona serata Rakel
questa foto è strepitosa, mi ha incantato...belli anche i versi
RispondiEliminabacione
Bellissima la foto ,coinvolgenti i versi.Buona serata
RispondiEliminaparole incalzanti,dinamiche,come il fiume che scende,ben corredate dalle immagini,serena notte
RispondiEliminaGrazie a tutte..un caro saluto, Stefania
RispondiElimina...dopo la tua limpida dissertazione sul poeta Hikmet, non mi resta che apprezzare il tutto, foto compresa..Grazie Stefania della scelta poetica..
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