Qualche volta, piano piano, quando la notte
si raccoglie sulle nostre fronti e si riempie
di silenzio,
e non c’è più posto per le parole,
e a poco a poco si raddensa una dolcezza
intorno
come una perla intorno al singolo grano
di sabbia,
una lettera alla volta pronunciamo
un nome amato
per comporre la sua figura; allora
la notte diventa cielo
nella nostra bocca, e il nome amato
un pane caldo, spezzato.
Pierluigi Cappello
Pierluigi Cappello poeta italiano nato a Gemona del Friuli, 1967. La poesia riprodotta è tratta da raccolta "Crocetti Editore"
Foto notturna bellissima, accompagna da questi bellissimi versi di questo bravo poeta.
RispondiEliminaBuon fine settimana cara Stefania.
Tomaso
Ciao Stefania,
RispondiEliminaquesta foto è molto bella, adoro i paesaggi notturni.
Belle anche la poesia.
Baci e buon weekend
La notte è magica con le sue luci soffuse dentro sogni e silenzi infiniti!
RispondiEliminaSplendida poesia accompagnata dalla magia delle luci notturne!
Buona serata da Beatris
Bellissima poesia che entra dentro nell'intimità.
RispondiEliminaMolto bella anche la fotografia della notte.
Ciao, buona domenica.
Antonella
Grazie a tutti.
RispondiEliminaUn abbraccio, Stefania