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giovedì 3 gennaio 2013

LA LUNA D'INVERNO

 Luna d’inverno che dal melograno
per i vetri di casa filtri lenta
sui miei sonni veloci di ladro
sempre inseguito e sempre per partire.
Come un velo di lacrime t’appanna
e presto l’ora suonerà…
Lontano
oltre le nostre sponde, oltre le magre
stagioni che con moto di marea
mortalmente stancandoci ci esaltano
e ci umiliano, poi splenderai lieta
tu, insegna d’oro all’ultima locanda
lampada sopra il desco incorruttibile
al cui chiarore ad uno ad uno
i visi in cerchio rivedrò che un turbine
vuoto e crudele mi cancella.

                                Maria Luisa Spaziani
 

12 commenti:

  1. Risposte
    1. Mi spiace..non era nelle mie intenzioni..
      grazie, comunque per la visita
      ciao, Stefania

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  2. Cara Stefania una bella scelta, bella veramente questa poesia.
    Ciao e buona serata cara amica.
    Tomaso

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  3. La luna ...questa nostra compagna misteriosa che ci infonde strani moti del nostro animo...
    Bella e delicata come sempre!

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    1. Grazie Nella, per la visita e il commento.
      Buona serata,
      Stefania

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  4. Ciao Stefania, molto bella la poesia ma la mia attenzione è stata tutta catturata dalla fotografia bellissima e malinconica. Mi piace tanto.
    Buona serata.
    Antonella

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    1. Ciao Antonella
      lieta che ti sia piaciuta.
      Ciao, Stefania

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  5. Bella la foto, stupenda la poesia... mi piace l'inverno!
    Ciao
    Xavier

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    1. Ciao Xavier
      grazie per la tua visita.
      Buona notte, Stefania

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  6. il finale mi ha lasciato una terrificante sensazione di vuoto... ha cancellato tutto... suggestiva!
    un abbraccio

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    1. Ciao Ellie, grazie della visita.
      Buona notte, Stefania

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