WILLIAM A. BOUGUEREAU |
C’è in esso il canto dell’amore di una volta
Il brusio dei baci storditi degli amanti illustri
Gli strilli d’amore delle mortali violate dagli dèi
Le virilità dei mitici eroi drizzate come pezzi antiaerei
L’urlo prezioso di Giasone
Il canto mortale del cigno
E l’inno vittorioso che i primi raggi del sole hanno fatto
cantare a Memnone l’immobile
C’è il grido delle sabine al momento del ratto
E anche vi sono i gridi d’amore dei felini nella giungla
Il rumore sordo della linfa che sale nelle piante tropicali
Il tuono delle artiglierie che attuano il terribile amore
dei popoli
Le ondate del mare dove nasce la vita e la bellezza
C’è il canto di tutto l’amore del mondo
Guillaume Apollinaire
L'amore è solo una parola!!! ma che fa ! e ha fatto sognare il mondo.
RispondiEliminaTomaso
Un grazie, mio caro per la tua splendida interpretazione...
EliminaUn abbraccio.
Un amore notevole, che racchiude un dire poetico suggestivo e di grande levatura, letto con immenso piacere...
RispondiEliminaBuona serata, Stefania, e un sorriso, silvia
..una poesia originale per una visione dell' amore universale.
EliminaGrazie Silvia, un caro saluto.
Molto bella l'idea del canto dell'amore composto dalle grida di tutti gli amanti, di tutti i popoli di tutti gli essere viventi.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Antonella
Grazie Antonella, condivido. L'ho voluta postare perchè anch'io ci ho trovato la particolarità di cui parli....
EliminaBuona serata.
L'amore veramente universale :un canto d'amore che abbraccia tutti. Un caro saluto
RispondiEliminaCiao, mia cara..grazie della visita.
EliminaUn abbraccio.
...un canto d'amore costellato di angeli...scelta meravigliosa...ciao cara Stefania, abbraccio...
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